Conoscete un bambino che confonde le lettere tra di loro, come la N e la H, la F e la P, la p e la q … ?
O i numeri… 3 e 8, 2 e 7, 5 e 3 ??
Un bambino che si vergogna o non riesce a leggere ad alta voce, che perde spesso la riga del libro se non la segue con il dito?
Chi di voi, in una situazione simile, non perderebbe la pazienza? e farebbe difficoltà a rimanere concentrato?
Questo è la mio quaderno.
Un quaderno confuso e pieno di simboli strani che spesso si accavallano, si muovono e io non riesco a corrergli dietro.
Mi innervosisco, mi agito e non vedo l’ora che suoni la campanella dell’intervallo per andare a giocare con i miei compagni. Non riesco a stare fermo per molto tempo.
Dopo pochi minuti che faccio i compiti mi bruciano gli occhi, scrivo male e la mamma dice che sono “disordinato”.
Le lettere sono simili e non capisco la differenza. Faccio fatica anche a fare i calcoli.
Non sono svogliato ne iperattivo.
Ho tanto mal di testa.
Gli occhi si incrociano e prendo brutti voti.
Un giorno però, mi vengono posati sul naso dei nuovi OCCHI. Avevano il contorno arancione (il mio colore preferito) e con quelli ho visto il volto della mamma. Quanto è bella…!! Ora riesco a vedere le sue lunghe ciglia nere e suoi occhi che sembra cambino colore. Sul volto ha le lentiggini… e io che ho sempre pensato fosse sporca! Porta al collo una catenina con il nome di papà : JOHN . Penso di non averla mai vista. Forse la intuivo ma ora … è tutta un altra cosa.
I contorni delle lettere sono nitidi e i numeri stanno fermi! Riesco a scrivere e a leggere!
Il mal di testa è sparito.
Allora… non ero malato.
La storia di questo bambino è simile a quella di tanti altri che hanno problemi a scuola.
Controllare gli occhi è fondamentale specialmente in età scolare. Le abilità visive sono molte e servono tutte per svolgere i compiti a scuola nel migliore dei modi.
Accertati che tuo figlio non faccia “confusione“.