La visione è un processo incredibilmente sofisticato e stupefacente, che ci consente di poter percepire cose molto vicine, come la presenza di un moscerino sulla punta del nostro naso, e cose molto lontane, come le stelle.
Il sistema visivo è, tra i cinque sensi, quello che ci permette di avere le maggiori informazioni che ci arrivano dall’ambiente .
Peraltro l’apporto delle informazioni che ci vengono dagli altri sensi è fondamentale perché Il sistema visivo possa raggiungere la maturità.
Tale maturità si raggiunge nell’arco di tempo che va dalla nascita ai 6 anni, circa.
Il bambino che vede bene, la cui capacità visiva è di 10/10, è nella condizione ottimale per poter sviluppare il processo della lettura e, di conseguenza, quello
dell’apprendimento.
Tuttavia non basta vedere nitido per vedere bene!
LA VISIONE E’ UN PROCESSO COSTITUITO DALL’INTEGRAZIONE DI DIVERSE ABILITA’ E COMPETENZE
- Essere in grado di discriminare i 10/10 sia con un solo occhio alla volta che con tutte e due gli occhi contemporaneamente, lontano e vicino.
- Muovere gli occhi congiuntamente e in modo coordinato nello spazio, per fissare un oggetto fermo o in movimento.
- Avere la capacità di mettere a fuoco a tutte le distanze
- Convergere simultaneamente gli occhi su oggetti che si trovano a distanze ravvicinate, intermedie e lontane senza indecisioni, mantenendo la messa a fuoco e la flessibilità di esecuzione.
- Percepire l’intero campo visivo
- Avere una visione stereoscopica e la sensazione del rilievo.
Tutti questi processi e il loro corretto funzionamento concorrono per
determinare una buona VISIONE BINOCULARE.
Deficienze nell’integrazione binoculare possono provocare problemi di comprensione durante la lettura, lentezza nel leggere, stanchezza oculare, problemi nella percezione della tridimensionalità, difficoltà motorie e perdita di efficacia nei processi visivi in generale.
Per VEDERE BENE occorre una buona VISIONE BINOCULARE.